Watch out, the world's behind you
There's always someone around you, who will call
It's nothin' at all
Sunday mornin'
La mattinata di sonno profondo e meritato ci mette già di buon umore, al risveglio la signora delle pulizie (che eccezionalmente è arrivata alle 11) ci saluta calorosamente (il risultato non è scontato).
Facciamo delle belle chiacchiere sulla sua vita di mamma-ragazza madre-donna lavoratice, la sua vita sembra molto intensa e dura, ma lei ha un buon carattere e quasi quasi ci scherza sù...
La Famiglia (Zebra+Roberta+Lorenzo+Elisa) si riunirà per un pranzetto domenicale, a porte chiuse e per pochi intimi.
Abbiamo invitato con noi, Elèonore Grassi, amica sostenitrice, che ci ha aiutati nella redazione del comunicato stampa.
E' una curatrice d'arte indipendente e oggi casualità ha giusto un ora di pausa da un corso per la didattica dell'arte infantile..
Ci dice di documentare la presenza del lettone e allora tutti insieme appassionatamente ci lanciamo sotto coperta.
Il lettone è un simbolo è un NIDO ed è rimasto con noi fino a che non riapriremo al pubblico.
Il miglior modo per festeggiare questa unione d'amore universale <3.
Dopo poco, belli affamati ci godiamo un menù squisito, originale, gustoso e a base di pesce..
Seppie grigliate
Tortellini di crostacei in crema
Guazzetto di moscardini, capperi , olive e seppie..
Innaffiato da ottimo champagne francesce ATECH (non vorrei sbagliare nome) chiacchiere spensierate, racconti di viaggi, commenti sui 4 giorni, anedotti sulla vita del locale e su quel che vorremmo fare da grandi..
Un pò offuscati dal cibo e dal sonno tipico dei post pranzi della domenica, alle 17 si apre..c'è la CODA fuori dal locale.
Forse, perchè oggi sempre in occasione della performance abbiamo organizzato un garage sales? allegramente si montano i banchetti insieme alle amiche Germana (gira e rigira la moda) Cristina e Angela.
L'atmosfera si fa ancora più divertente, surreale e perfettamente a tema col locale dal sapore vintage e di classe..
Un amico storico delo locale ROBERTINO saluta le nostre ultime ore, con omaggi musicali con il suo strumento..
Sono le 20 e ce ne andiamo, salpa la nave e i marinai salutano
vi ho commosso? ci odiate? pensate di chiedere anche voi la residenza a Camera per il prossimo compleanno?
Il trattamento è da PAPA, del resto proprio mentre mercoledì sera ci INSEDIAVAMO INTWO CAMERA, le campane di tutte le chiese di Bologna suonavano a festa.
13/03/13 - 17/03/13
è stato bello
Zebra Killers
lunedì 18 marzo 2013
Sabato noche parte seconda
Sabato noche parte seconda
Dopo l'arrivo di Alie (insieme ai suoi formaggi ed olive palermitane) si brinda e si festeggia, l'atmosfera è carica...tanto che un gruppetto di aficionados,improvvisa un dance party al rallenty.
Il locale è chiuso, le risate sono allegre come le menti, gli Zebra stanno per viversi la loro ultima notte, rinchiusi qui.
Ci mancherà sentire gli odori della cucina accano al nostro lettone, ci mancheranno le sedie impilate sui tavolini, la luce della cassa sempre accesa, la vetrata da cui ci stanno sbirciando in parecchi.
Ci mancherà sentirci a casa in questo che apparentemente è un bar-osteria, ma che molti hanno realizzato essere CASA.
Dopo l'arrivo di Alie (insieme ai suoi formaggi ed olive palermitane) si brinda e si festeggia, l'atmosfera è carica...tanto che un gruppetto di aficionados,improvvisa un dance party al rallenty.
Il locale è chiuso, le risate sono allegre come le menti, gli Zebra stanno per viversi la loro ultima notte, rinchiusi qui.
Ci mancherà sentire gli odori della cucina accano al nostro lettone, ci mancheranno le sedie impilate sui tavolini, la luce della cassa sempre accesa, la vetrata da cui ci stanno sbirciando in parecchi.
Ci mancherà sentirci a casa in questo che apparentemente è un bar-osteria, ma che molti hanno realizzato essere CASA.
Il sabato noche
Sabatono noche
Prima di passare alla parte riguradante il SABATO noche, ci vorremmo soffermare su una scena che accade inevitabilmente ogni settimana e come ogni settimana viene vissuta non proprio benissimo da Roberta...il momento di fare i turni!
Rispettare le richieste dei lavoratori, il numero di ore del loro contratto, le loro mansioni, la loro disponibilità deve essere proprio un incastro impossibile (secondo sua definizione) un SUDOKU.
Roberta, però, ha questa innata capacità di mantenersi tranquilla, elegantissima in ogni occasione, di essere sempre accogliente e serena.
La perfetta padrona di casa che non ti delude mai ..
Folle, folle, folle...idea? no, gente!
Siamo attraversati dal viavai, chi lascia la sedia, chi cerca un tavolo per (8!) e chi ritorna, come Alie che finalmente è tornata tra noi...bionde..
E' successa questa strana coincidenza per cui lei che lavora qui (ed è una carissssima amica degli Zebra Killers da anni) è partita per Palermo lo stesso giorno in cui noi siamo entrati a Camera a sud..probabilmente anche questo faceva parte del misterioso pano del destino e di questa stramba e divertentissima"performance".
Prima di passare alla parte riguradante il SABATO noche, ci vorremmo soffermare su una scena che accade inevitabilmente ogni settimana e come ogni settimana viene vissuta non proprio benissimo da Roberta...il momento di fare i turni!
Rispettare le richieste dei lavoratori, il numero di ore del loro contratto, le loro mansioni, la loro disponibilità deve essere proprio un incastro impossibile (secondo sua definizione) un SUDOKU.
Roberta, però, ha questa innata capacità di mantenersi tranquilla, elegantissima in ogni occasione, di essere sempre accogliente e serena.
La perfetta padrona di casa che non ti delude mai ..
Folle, folle, folle...idea? no, gente!
Siamo attraversati dal viavai, chi lascia la sedia, chi cerca un tavolo per (8!) e chi ritorna, come Alie che finalmente è tornata tra noi...bionde..
E' successa questa strana coincidenza per cui lei che lavora qui (ed è una carissssima amica degli Zebra Killers da anni) è partita per Palermo lo stesso giorno in cui noi siamo entrati a Camera a sud..probabilmente anche questo faceva parte del misterioso pano del destino e di questa stramba e divertentissima"performance".
Verso le ultime 24 ore
Sabato pomeriggio - sera
Il locale si imballa di avventori alla ricerca di un cantuccio confortevole,
di una bibita calda.
Parte il gran valzer di te, cappuccini, caffè e buon vino.
Arrivano a trovarci tanti amici e amiche, tra le quali Michela, che è appena ritornata da Cuba.
I suoi racconti ci scaldano il cuore, mentre Mila, un'altra amica passata a sostenerci sta scaldandomi ...i piedi! con un bellissimo massaggio shiatsu.
La scena viene notata immediatamente da Isa e Laura, le due velocissime cameriere, che saltellano da un tavolo all'altro con tanta grazia, a questo punto con tanta INVIDIA: "dopo il parrucchiere a domicilio anche la massaggiatrice ??"...ARGGH
Le ragazze sono così brave che si meriterebbero un massaggio ad ogni chiusura.
Per concludere il capitolo invidia massima, per cena è arrivata Kate, che si è calata nel riolo della truccatrice sudamericana simpatica e mi ha rifatto il make up in tinta con il mio sbrilluccicoso vestito SHANGRI LA'.
Tutte queste visite (comprese queste coccole sono viziose) sono state la forza che ci ha sostenuto di più, durante questa dolce autoreclusione.
Amici vecchi e nuovi, conoscenti, passanti incuriositi o chi semplicemente con un sorriso ha fatto capire che ci era vicino.
Il locale si imballa di avventori alla ricerca di un cantuccio confortevole,
di una bibita calda.
Parte il gran valzer di te, cappuccini, caffè e buon vino.
Arrivano a trovarci tanti amici e amiche, tra le quali Michela, che è appena ritornata da Cuba.
I suoi racconti ci scaldano il cuore, mentre Mila, un'altra amica passata a sostenerci sta scaldandomi ...i piedi! con un bellissimo massaggio shiatsu.
La scena viene notata immediatamente da Isa e Laura, le due velocissime cameriere, che saltellano da un tavolo all'altro con tanta grazia, a questo punto con tanta INVIDIA: "dopo il parrucchiere a domicilio anche la massaggiatrice ??"...ARGGH
Le ragazze sono così brave che si meriterebbero un massaggio ad ogni chiusura.
Per concludere il capitolo invidia massima, per cena è arrivata Kate, che si è calata nel riolo della truccatrice sudamericana simpatica e mi ha rifatto il make up in tinta con il mio sbrilluccicoso vestito SHANGRI LA'.
Tutte queste visite (comprese queste coccole sono viziose) sono state la forza che ci ha sostenuto di più, durante questa dolce autoreclusione.
Amici vecchi e nuovi, conoscenti, passanti incuriositi o chi semplicemente con un sorriso ha fatto capire che ci era vicino.
sabato 16 marzo 2013
profumini
Sabato 16 Marzo, ore 14 .
E' il momento dei profumini, il pranzo è nel suo clou.
C'è Lorenzo in cucina che sta rosolando verdurine, cuocendo gli hamburgere e sprigionando una profusione di aromi, a cui non si può resitere...
Tante le tipologie di avventori del pranzo del sabato.
C'è una famiglia molto tenera con un bambino che avrà 7 o 8 anni al massimo e parla un inglese perfetto , leggendo le sue carte da gioco.
Nel tavolo dietro a Morra una coppia di signori i capelli grigi, lui le legge una serie di notizie indigandosi lei risponde con delle risatine molto simatiche.
Nel tavolo accanto al manichino della Leonarda, sono seduti 3 amici, con un bellissimo accento francesce, parlano delle differenze tr Londra e Parigi, di come sono una divisa a blocchi, l'altra stressantissima, una magica l'altra il top per le mostre e la cultura.
Uno di loro è moooolto esigente in quanto a conoscenza sui vini e comincia a fare a Daniel una serie di domande estremamente particolareggiate, tanto da dover ricorrere all'intervento del somellier Lorenzo.
Che con una serie diconsigli tecnici lo quieta.
Siamo immersi in dolce vociare e da mille progetti e racconti.
Mentre sto ascoltando le storie qua e là, mi chiamano Luigi e Titti,di NEON una trasmissione di Radio Città del Capo, che va in onda il sabato a pranzo e parla di nuovi bit, arte e autoproduzioni.
Sono curiosi di sapere come va, come stanno reagendo gli avventori, come ce la stiamo vivendo... ci sostengono e ci incoraggiano per le nostre ultime 35 ore di reclusione...
Anche Morra aveva ricevuto una telefonata sta mattina da Radio città del Capo,
un certo Piero Santi gli ha fatto un mucchio di domande.
Art Art Art Art
Sabato 16 Marzo 2013, ore 10
Dormito bene, dormito con il capello ancora intatto e cotonato da www.liquido-giancarlorodia.com .
La signora delle pulizie vedendo sbucare un oggetto non identificato da sotto le coperte, si è chiesta cosa si fosse impossessato della mia testa...
Parte il sabato mattina!
Prima dell'apertura al pubblico siamo rapiti dai tanti fornitori che si succedono, chi porta le verdure, chi i vini chi i mitici TARALLI.
IL SIGNORE DEI TARALLI si chiama Walter è simpaticcisimo e con una carica di vita da vero Salentino.
Ci racconta che l'azienda è di due ragazzi giovani che non hanno mai voluto speculare sul prezzo nè abbassare la qualità.
Che dire, la dipendenza che hanno creato negli avventori di Camera li ha premiati, bravi e bravo WALTER!
La cucina oggi propone come fuori menù la Parmigiana alla Leccese, hamburger di carne con contorno di patate e verdure, zuppa di farro e fagioli e lasagna!
Valentina e Daniel hanno lavato i vetri allegramente, riscritto la lavagna con i vini di oggi e tolto quelli finiti ieri.
ore 12,10
Hanno aperto da 10 minuti e ci sono già 3 tavoli occupati.
Dalla vetrina , appena lucidata, ci guardano i passanti, leggono il comunicato stampa appeso e sorridono..
Ieri è uscito un bellissimo articolo di Guglielmo Gentile su Repubblica Bologna, sul compleanno e sulla nostra "performance".
Probabilmente la notizia si è diffusa, la curiosità è nell'aria.
Sta notte abbiamo sentito tante voci di giovani allegri che passavano intorno a noi e alcuni passanti si sono fermati a guardarci..
La curiosità sarà ricambiata.
L'uccellino tornerà al suo nido.
Dormito bene, dormito con il capello ancora intatto e cotonato da www.liquido-giancarlorodia.com .
La signora delle pulizie vedendo sbucare un oggetto non identificato da sotto le coperte, si è chiesta cosa si fosse impossessato della mia testa...
Parte il sabato mattina!
Prima dell'apertura al pubblico siamo rapiti dai tanti fornitori che si succedono, chi porta le verdure, chi i vini chi i mitici TARALLI.
IL SIGNORE DEI TARALLI si chiama Walter è simpaticcisimo e con una carica di vita da vero Salentino.
Ci racconta che l'azienda è di due ragazzi giovani che non hanno mai voluto speculare sul prezzo nè abbassare la qualità.
Che dire, la dipendenza che hanno creato negli avventori di Camera li ha premiati, bravi e bravo WALTER!
La cucina oggi propone come fuori menù la Parmigiana alla Leccese, hamburger di carne con contorno di patate e verdure, zuppa di farro e fagioli e lasagna!
Valentina e Daniel hanno lavato i vetri allegramente, riscritto la lavagna con i vini di oggi e tolto quelli finiti ieri.
ore 12,10
Hanno aperto da 10 minuti e ci sono già 3 tavoli occupati.
Dalla vetrina , appena lucidata, ci guardano i passanti, leggono il comunicato stampa appeso e sorridono..
Ieri è uscito un bellissimo articolo di Guglielmo Gentile su Repubblica Bologna, sul compleanno e sulla nostra "performance".
Probabilmente la notizia si è diffusa, la curiosità è nell'aria.
Sta notte abbiamo sentito tante voci di giovani allegri che passavano intorno a noi e alcuni passanti si sono fermati a guardarci..
La curiosità sarà ricambiata.
L'uccellino tornerà al suo nido.
venerdì 15 marzo 2013
LIQUIDO è con noi
Siamo molto contenti di avere con noi
il bravissimo parruchiere Giancarlo Rodia di LIQUIDO .
E' arrivato con armi e bagagli per il
parrucco, forcine, spray e tanta lacca.
Tanta lacca.
Abbiamo aperto davvero il buco
nell'ozono?
Si impossessa in maniera abile dei
capelli di Alicemalice, cotonandoli come una nuvola,
li raccoglie velocemente e li pinza con
delle forcine.
Il sottrerraneo di camera a sud è
perfetto come stanza da choiffure, specchio enorme bordato d'oro e un
paio di sedie (tra cui due incollate tra di loro), la luce giusta e
l'atmosfera si fa subito calda.
Tinge con bombolette spray la cofana e
la riempie di glitter, il risultato è un look bellepoque con
striature fluo in tinta con l'iride.
Alla seconda modella Angela, viene
stirato il lato biondissimo con la piastra frisè e da lì parte il
delirio assoluto.
Flash e colpi di spazzola, soffi di
lacca espolodono nell'aria.
Anche a lei viene cotonato il bulbo e
alla fine con i colori dell'arcobaleno si trasforma in un “minipony”
PUNK.
Giancarlo è un genio delle
acconciature, ma non solo , i volumi rispecchiamo le nostre
personalità e i nostri outfit della serata.
Le reazione sono diverse, alcune
persone si sono veramente spaventate (è facile essere alternativi
sulle riviste) ma per altri è stato un modo per interagire.
Il morale della crew Zebra Killers è
emozionato e felice, ci sentiamo definitivamente a CASA.
Camera a sud compie 4 anni, l'anno
prossimo 5, c'è già qualcuno che si è messo in lista per vivere
qui 5 giorni, il Marzo prossimo, perchè Marzo è bello.
Viene Marzo pazzerello
A piedi nudi cammina sui prati
Riempie d'acqua i fossati
Venerdì 15 Marzo ore 12
La seconda notte è passata bene al calduccio del nostro giaciglio, un sonno profondo e felice dopo i festeggiamenti della serata.
Qui si sta bene e siamo iper coccolati da tutti, ci sostengono e ci viziano.
Il nostro comodissimo campeggio indoor in stile Wes Anderson, come l'ha definito la Benedetta Cucci di apranzoconbea.blogspot.com (che ringraziamo per il bellissimo articolo) è divertentissimo!
La domanda che ci fanno tutti è "ma come farete a tornare alla vita reale?"
In effetti appena aperto il locale è stato un viavai di amici, parenti e conoscnti, con cui abbiamo fatto un sacco di chiacchiere e commenti.
Mentre Morra discuteva sulla mostra del Lorenzo Lotto alla Venaria Reale a Torino, io ero a pranzo con delle amiche.
Una di loro abita a Parigi e si è stupita di trovare in Italia, a Bologna un locale come questo.
Dice che nemmo a Parigi trovi un posto del genere, così autentico e con cibo così buono.Che molti sono finti e per turisti, che sono troppo costosi e che non sono così reali.
Un ulteriore conferma che qui c'è un mondo accogliente e sincero,
che per molti riconoscono.
Pensare che nella loro vita precedente, Lorenzo e Roberta, svolgevano lavori completamenti diversi.
Pensare che hanno aperto il locale nel boom della crisi economica.
Fa pensare che esista un modo giusto con cui iniziare a vivere i propri sogni,
al di là di tutto e senza paure.
Roberto si è stiracchiato per la prima volta,
Laura e Lorenzo hanno finito di pranzare al tavol 1.
Proprio in questo momento mentre vi sto scrivendo, un immagine di poesia contemporanea si svolge davanti ai miei occhi.
La lettura slow del quotidiano e di un buon libro, lussi che raramente ci concediamo.
La seconda notte è passata bene al calduccio del nostro giaciglio, un sonno profondo e felice dopo i festeggiamenti della serata.
Qui si sta bene e siamo iper coccolati da tutti, ci sostengono e ci viziano.
Il nostro comodissimo campeggio indoor in stile Wes Anderson, come l'ha definito la Benedetta Cucci di apranzoconbea.blogspot.com (che ringraziamo per il bellissimo articolo) è divertentissimo!
La domanda che ci fanno tutti è "ma come farete a tornare alla vita reale?"
In effetti appena aperto il locale è stato un viavai di amici, parenti e conoscnti, con cui abbiamo fatto un sacco di chiacchiere e commenti.
Mentre Morra discuteva sulla mostra del Lorenzo Lotto alla Venaria Reale a Torino, io ero a pranzo con delle amiche.
Una di loro abita a Parigi e si è stupita di trovare in Italia, a Bologna un locale come questo.
Dice che nemmo a Parigi trovi un posto del genere, così autentico e con cibo così buono.Che molti sono finti e per turisti, che sono troppo costosi e che non sono così reali.
Un ulteriore conferma che qui c'è un mondo accogliente e sincero,
che per molti riconoscono.
Pensare che nella loro vita precedente, Lorenzo e Roberta, svolgevano lavori completamenti diversi.
Pensare che hanno aperto il locale nel boom della crisi economica.
Fa pensare che esista un modo giusto con cui iniziare a vivere i propri sogni,
al di là di tutto e senza paure.
Roberto si è stiracchiato per la prima volta,
Laura e Lorenzo hanno finito di pranzare al tavol 1.
Proprio in questo momento mentre vi sto scrivendo, un immagine di poesia contemporanea si svolge davanti ai miei occhi.
La lettura slow del quotidiano e di un buon libro, lussi che raramente ci concediamo.
giovedì 14 marzo 2013
uh come passa in fretta il tempo
Giovedì 14 Marzo 2013, ore 22,30.
Si è fatta una certa, si è fatta l'ora del compleanno.
Scatta l'ora di brindare!
Per cena ci siamo dedicati alle amiche che in pellegrinaggio si sono susseguite,
degustando la "lacrima di Morro d'Alba" in onore del noto performer..
La gioia sui loro volti è tale per cui la piccola stanchezza delle prime 24 ore rinchiusi in questa prigione dorata, passa immediatamente.
Ho aspettato un pò a scrivere per sedimentare l'umore e le sensazioni di questa prima giornata.
Qui i tavoli si riempono facilmente e il "bravo sudista incamerato" si impegna affinchè tutti possano godere di un buon calice di vino.
Voci basse e sussuranti, voci alte e ridanciane, voci straniere e voci lontane.
Molte di queste voci parlano di una città meravigliosa, la mia, Bologna.
Attraverso i loro racconti sento che questa città è MOLTO accogliente, che ti fa sentire parte di una comunità, che anche se hai dei giorni " bruttini" basta passeggiare tra i portici, fare un salto qui e il morale torna buono.
C'è una ragazza straniera che è felice di aver passato qui alcuni mesi, dice che quando tornarà a casa sua penserà questa vita così speciale come un gioiello splendente.
Ed ecco che con il computer ancora in grembo, mi passano un bicchiere di Altemasi Brut (Tento) del 2006 per un cin cin collettivo al ritmo di un tinttinio.
Ci sono gli amici di sempre Elisa, Faina, Attilio, GINGER, Beppe, Romina!
Simoncini e poi tutti i ragazzi che sta "stasera sono di turno".. Robby,Vale Daniel, Laura e il VEZ.
Bollicine e David Bowie, auguri Camera a Sud.
Si è fatta una certa, si è fatta l'ora del compleanno.
Scatta l'ora di brindare!
Per cena ci siamo dedicati alle amiche che in pellegrinaggio si sono susseguite,
degustando la "lacrima di Morro d'Alba" in onore del noto performer..
La gioia sui loro volti è tale per cui la piccola stanchezza delle prime 24 ore rinchiusi in questa prigione dorata, passa immediatamente.
Ho aspettato un pò a scrivere per sedimentare l'umore e le sensazioni di questa prima giornata.
Qui i tavoli si riempono facilmente e il "bravo sudista incamerato" si impegna affinchè tutti possano godere di un buon calice di vino.
Voci basse e sussuranti, voci alte e ridanciane, voci straniere e voci lontane.
Molte di queste voci parlano di una città meravigliosa, la mia, Bologna.
Attraverso i loro racconti sento che questa città è MOLTO accogliente, che ti fa sentire parte di una comunità, che anche se hai dei giorni " bruttini" basta passeggiare tra i portici, fare un salto qui e il morale torna buono.
C'è una ragazza straniera che è felice di aver passato qui alcuni mesi, dice che quando tornarà a casa sua penserà questa vita così speciale come un gioiello splendente.
Ed ecco che con il computer ancora in grembo, mi passano un bicchiere di Altemasi Brut (Tento) del 2006 per un cin cin collettivo al ritmo di un tinttinio.
Ci sono gli amici di sempre Elisa, Faina, Attilio, GINGER, Beppe, Romina!
Simoncini e poi tutti i ragazzi che sta "stasera sono di turno".. Robby,Vale Daniel, Laura e il VEZ.
Bollicine e David Bowie, auguri Camera a Sud.
Post pranzo
Giovedì 13 marzo 2013, post pranzo.
A quest' ora in quello che per i vari avventori è il post pranzo, Lorenzo e Roberta, si siedono a tavola per godersi il pranzo di compleanno.
Anche Morra si siede con loro e ordina lasagne bulgnais.
Per festeggiare il compleanno e condire il tutto, apriamo una freschissima Bianchette di Limoux.
I discorsi rallentano e si parla di viaggi e di chi è in viaggio.
Pare che la città oggi sia in un caos organizzativo tremendo, dovuto allo sciopero improvviso dei mezzi di trasporto.
Gli autobus fermi hanno costretto molti amici ad un cambio di rotta e di destinazione e soprattutto hanno portato molti a fermarsi, un pò come noi, qui a Camera, per staccare dalla realtà.
Sono felice di essere qui a godermi la calma di una giornata uggiosa, di assistere al susseguirsi di avventori, di vivere semplicemente qui e ora.
Dopo che una ragazza Olandese e uno italiano hanno amabilmete parlato della geografia dei paesei nordici, della differente qualità dei temporali nell'Olanda,
un altra coppia "mista" si è seduta nello stesso tavolo.
Lei sembra tedesca, appena laureata e usa bene i sostantivi, ma lui la riprende un pò affettuosamente su alcune parole, scoppiano in una risata frivolissima.
Questo è un periodo molto bello dell'esistenza- normalmente.
La nostra amica Giulia Sagramola bravissima disegnatice ed illustratrice, è passata di qui per mangiarsi la cheesecake (più gustosa di tutta Bologna)
e ha lasciato il suo augurio sulla lavagna "made by" Zebra Killers.
A quest' ora in quello che per i vari avventori è il post pranzo, Lorenzo e Roberta, si siedono a tavola per godersi il pranzo di compleanno.
Anche Morra si siede con loro e ordina lasagne bulgnais.
Per festeggiare il compleanno e condire il tutto, apriamo una freschissima Bianchette di Limoux.
I discorsi rallentano e si parla di viaggi e di chi è in viaggio.
Pare che la città oggi sia in un caos organizzativo tremendo, dovuto allo sciopero improvviso dei mezzi di trasporto.
Gli autobus fermi hanno costretto molti amici ad un cambio di rotta e di destinazione e soprattutto hanno portato molti a fermarsi, un pò come noi, qui a Camera, per staccare dalla realtà.
Sono felice di essere qui a godermi la calma di una giornata uggiosa, di assistere al susseguirsi di avventori, di vivere semplicemente qui e ora.
Dopo che una ragazza Olandese e uno italiano hanno amabilmete parlato della geografia dei paesei nordici, della differente qualità dei temporali nell'Olanda,
un altra coppia "mista" si è seduta nello stesso tavolo.
Lei sembra tedesca, appena laureata e usa bene i sostantivi, ma lui la riprende un pò affettuosamente su alcune parole, scoppiano in una risata frivolissima.
Questo è un periodo molto bello dell'esistenza- normalmente.
La nostra amica Giulia Sagramola bravissima disegnatice ed illustratrice, è passata di qui per mangiarsi la cheesecake (più gustosa di tutta Bologna)
e ha lasciato il suo augurio sulla lavagna "made by" Zebra Killers.
A mezzogiorno si apre
Giovedì 14 Marzo ore 12
A mezzogiorno si apre al pubblico, la cucina si è attivata presto per preparare il pranzo, è arrivata Laura che velocemente a il bancone a posto, riempito i barattoli dei biscotti, i buonissimi taralli e lucidato gli ultimi bicchieri nella lavastoviglia.
Passano amici per un saluto fuori orario, vogliono sapere se abbiamo dormito bene e soprattutto se abbiamo dormito.
Il morale è tra l'eccitato per la nostra presenza, l'indaffarato per la routine e la gioia di essere arrivati alla tappa dei 4 anni di vita!
oggi è il giorno in cui 4 anni fa inaugurarono..e l'abbiamo scritto alla lavagna, decorandola con bollicine e pesciolini ( il marchio di riconoscimento inventato da Elisa).
Fuori il tempo è pessimo, grigio e freddino.
Ormai l'odore del pane caldo e delle pietanze si è diffuso nella saletta e i tavoli si sono riempiti per il pranzo.
Un terzetto di Americani ( credo dall'inglese) parla di cinema e di sentimenti molto profondi e poi scherza sulla pronuncia di alcune parole in italiano.
Una signora da sola pranza felicemente degustando un calice di vino rosso.
Sto aspettando la mia amica Angela per pranzare in vetrina con lei e i suoi multicolor outfit ( molti degli abiti che indosserò oggi sono suoi o della LEONARDA il negozio di Piazza Grande).
A mezzogiorno si apre al pubblico, la cucina si è attivata presto per preparare il pranzo, è arrivata Laura che velocemente a il bancone a posto, riempito i barattoli dei biscotti, i buonissimi taralli e lucidato gli ultimi bicchieri nella lavastoviglia.
Passano amici per un saluto fuori orario, vogliono sapere se abbiamo dormito bene e soprattutto se abbiamo dormito.
Il morale è tra l'eccitato per la nostra presenza, l'indaffarato per la routine e la gioia di essere arrivati alla tappa dei 4 anni di vita!
oggi è il giorno in cui 4 anni fa inaugurarono..e l'abbiamo scritto alla lavagna, decorandola con bollicine e pesciolini ( il marchio di riconoscimento inventato da Elisa).
Fuori il tempo è pessimo, grigio e freddino.
Ormai l'odore del pane caldo e delle pietanze si è diffuso nella saletta e i tavoli si sono riempiti per il pranzo.
Un terzetto di Americani ( credo dall'inglese) parla di cinema e di sentimenti molto profondi e poi scherza sulla pronuncia di alcune parole in italiano.
Una signora da sola pranza felicemente degustando un calice di vino rosso.
Sto aspettando la mia amica Angela per pranzare in vetrina con lei e i suoi multicolor outfit ( molti degli abiti che indosserò oggi sono suoi o della LEONARDA il negozio di Piazza Grande).
Wake me up beforre u go go
Giovedì 14 Marzo 2013, ore 8,30
Si aggira già da un' oretta, in maniera felpata la signora delle pulizie (ci hanno detto che è una ragazza, perchè non l'ho ancora vista).
Non percepiamo nemmeo bene dove sia, in quale delle parti del locale si muova.
Dalla finestra lasciata, giustamente, aperta per asciugare il pavimento, si sente un rumore di piogerrellina che sgorga dalle grondaie di via Valdonica.
Sembrerebbe che anche la città si stia risvegliando, ma qui nel ghetto non c'è quella frenesia caotica.
Non si sentono voci di bambini che con le loro cartelle vanno verso scuola, nemmeno autobus impazziti o clacson strombazzanti.
Ogni tanto tremano le mattonelle della strada - stanno rientrando dal loro giro notturno un piccolo esercito di camion della spazzatura.
Tutta la città si è preparata e ripulita per cominciare la giornata,
dal micro al macro e anche noi ci risvegliamo dal nostro caldo e confortevole giaciglio.
Salutiamo la silenziosissima e misteriosa signora delle pulizie, che se ne va e Lorenzo che è arrivato, con la sua vespetta è arrivato a portarci la colazione
(che carrrrrrrrrrrrino).
Si aggira già da un' oretta, in maniera felpata la signora delle pulizie (ci hanno detto che è una ragazza, perchè non l'ho ancora vista).
Non percepiamo nemmeo bene dove sia, in quale delle parti del locale si muova.
Dalla finestra lasciata, giustamente, aperta per asciugare il pavimento, si sente un rumore di piogerrellina che sgorga dalle grondaie di via Valdonica.
Sembrerebbe che anche la città si stia risvegliando, ma qui nel ghetto non c'è quella frenesia caotica.
Non si sentono voci di bambini che con le loro cartelle vanno verso scuola, nemmeno autobus impazziti o clacson strombazzanti.
Ogni tanto tremano le mattonelle della strada - stanno rientrando dal loro giro notturno un piccolo esercito di camion della spazzatura.
Tutta la città si è preparata e ripulita per cominciare la giornata,
dal micro al macro e anche noi ci risvegliamo dal nostro caldo e confortevole giaciglio.
Salutiamo la silenziosissima e misteriosa signora delle pulizie, che se ne va e Lorenzo che è arrivato, con la sua vespetta è arrivato a portarci la colazione
(che carrrrrrrrrrrrino).
mercoledì 13 marzo 2013
Mercoledì 13 Marzo ore 00,45
Stiamo per arrivare a chiusura della prima serata di residenza.
Siamo rimasti in pochi ..ma buoni..
Al tavolo tondo dei ragazzi festeggiano una laurea dal fiocco blu (a quale delle tante discipline sarà riferito?), nella saletta due amiche alla prese con una lunga trama d'amore.
Il "papa" Francesco - the chef - legge la prima pagina del quotidiano.
Rumori di tavoli che vengono risistemati, di sedie che si impilano sui tavoli appena sistemati e in fondo alla sala si fa largo lo spazio dove dormiremo.
Sì è così dormiremo qui dentro, vivremo qui dentro, ci chiuderemo qui dentro.
Morra prova il divano, ma le gambe rimangono a penzoloni.
Dormiremo su un "vero" materasso che a breve gonfieremo.
Dormiremo con il riscaldamento spento (se no SECCA L'ARIA) e il pavimento pulitissimo (grazie a Roberto).
Incominciamo a ipotizzare che questa vita potrebbe durare più di 4 giorni.
sogni d'oro
Stiamo per arrivare a chiusura della prima serata di residenza.
Siamo rimasti in pochi ..ma buoni..
Al tavolo tondo dei ragazzi festeggiano una laurea dal fiocco blu (a quale delle tante discipline sarà riferito?), nella saletta due amiche alla prese con una lunga trama d'amore.
Il "papa" Francesco - the chef - legge la prima pagina del quotidiano.
Rumori di tavoli che vengono risistemati, di sedie che si impilano sui tavoli appena sistemati e in fondo alla sala si fa largo lo spazio dove dormiremo.
Sì è così dormiremo qui dentro, vivremo qui dentro, ci chiuderemo qui dentro.
Morra prova il divano, ma le gambe rimangono a penzoloni.
Dormiremo su un "vero" materasso che a breve gonfieremo.
Dormiremo con il riscaldamento spento (se no SECCA L'ARIA) e il pavimento pulitissimo (grazie a Roberto).
Incominciamo a ipotizzare che questa vita potrebbe durare più di 4 giorni.
sogni d'oro
Mercoledì 13 marzo ore 23, 13
L'atmosfera dalla pancia di Camera si sta facendo Lynchiana,
il diario che stiamo tenendo potrebbe assomigliare al diario della mitica Laura Palmer??NAAAAAAAAAAA
Sentiamo gli spiriti dei libri che ci circondano come una presenza rassicurante e si sentono le storie che dai tavoli accanto al nostro (per il momento quello accanto alla consolle) si mescolano e si sciolgono uno nell'altro..
Sul divano una coppia parla dell'uso del dizionario, le parole e la loro diversità tra regioni d'Italia.
Le nostre amiche archittetto si sono fermate a cena per farci gli auguri e sostenerci in questa maratona.
Anche per loro le parole sono mattoni con cui costruire i mondi e riarredare la vita.
Caterina che è architetto paesaggistico domani ci porterà dei fiori per incornicirare questa nostra strana presenza.
L'aspetterò per vedere a quale fiore ci associa.
L'atmosfera dalla pancia di Camera si sta facendo Lynchiana,
il diario che stiamo tenendo potrebbe assomigliare al diario della mitica Laura Palmer??NAAAAAAAAAAA
Sentiamo gli spiriti dei libri che ci circondano come una presenza rassicurante e si sentono le storie che dai tavoli accanto al nostro (per il momento quello accanto alla consolle) si mescolano e si sciolgono uno nell'altro..
Sul divano una coppia parla dell'uso del dizionario, le parole e la loro diversità tra regioni d'Italia.
Le nostre amiche archittetto si sono fermate a cena per farci gli auguri e sostenerci in questa maratona.
Anche per loro le parole sono mattoni con cui costruire i mondi e riarredare la vita.
Caterina che è architetto paesaggistico domani ci porterà dei fiori per incornicirare questa nostra strana presenza.
L'aspetterò per vedere a quale fiore ci associa.
Habemus INTWOCAMERA!
Al suono delle campane di tutte le chiese del centro storico, Zebra killers si è avvicinata a Camera a Sud.
Habemus INTWOCAMERA e habemus papam!
Nasce così questa "performance" che ci vedrà mangiare, dormire, bere, leggere, per 4 giorni in questo luogo della città che ricorda i bistrot francesi in cui si poteva rimanere ore e giorni a discutere di arte, poesia, musica.
Anche noi vivremo intensamente questo luogo, fino a diventarne gli occhi, i testomoni di tante storie, che già mentre vi scrivo stanno svolgendosi intorno a me.
mercoledì 13 Marzo ore 21,25
Al bancone c'è Beppe, avventore costante e amico d Lorenzo e Roberta, dai tempi in cui Lorenzo lavorava nella sua vita precedente.
Ci ha aiutati nella connesione del pc col blog e così si parte con il diario di bordo.
Grazie Beppe e soprattutto grazie Lorenzo e Roberto per affitarci la vostra Camera a Sud.
domenica 10 marzo 2013
INTWO CAMERA
4 GIORNI E 4 NOTTI IN VETRINA
Intwo Camera: una coppia chiusa per 4 giorni e 4
notti, dalle ore 20 di mercoledì 13 Marzo alle ore 20 di domenica 17 Marzo,
dentro a Camera a Sud, via Valdonica 5 a Bologna nel pieno cuore del
centro storico.
È così che Zebra Killers vuole
rendere omaggio a Camera a Sud che il 14 marzo festeggia il suo quarto
compleanno.
Un luogo che è tante cose e nessuna di
preciso: un po’ bar, osteria, enoteca, un po’ internet caffè, sala di lettura,
spazio espositivo ma anche un po’ salotto, sala da pranzo e cucina.
Mangiare, bere, dormire, andare in bagno.
Parlare, stare in silenzio, scrivere, leggere, ascoltare musica, navigare,
essere connessi, telefonare, scattare foto. Azioni semplici, quotidiane e
ripetitive -in parte private e domestiche - si mescoleranno ad altre azioni
“fuori dall’ordinario”: In queste 96 ore si succederanno eventi a sorpresa.
La segreta vita del luogo sarà vissuta dai
due performer nella sua interezza, dalle pulizie mattutine alla serranda
abbassata a notte fonda.
Il pubblico potrà far loro visita negli
orari di apertura, oppure potrà guardarli attraverso la vetrina a locale
chiuso. Alcuni avventori non li noteranno nemmeno, altri invece li percepiranno
diversi, circondati da una strana aura.
A metà strada tra una performance e
un happening, Intwo Camera trae ispirazione dal mondo
dell’arte (dai Bed-In di Yoko Ono e John Lennon, dalle performance di
Marina Abramovic, da Nowhere di Marino Formenti). L’intento sarà anche
quello di mettere alla prova e di assistere alle capacità di resistenza di due
persone, sia in qualità di singoli individui che di coppia. (Eléonore Grassi
curatrice indipendente).
Intwo Camera appare come un gioco in cui le regole sono
date dalla costrizione e dal godimento.
La coppia vivrà in una prigione dorata, in
una sorta di fiaba contemporanea della quale non conosce nulla, men che meno il
finale. Vivranno e subiranno eventi artistici a loro insaputa.
La loro
esistenza all'interno degli spazi di Camera Sud sarà sempre al limite, tra il
reale e il fittizio. Come negli archetipi moderni sviscerati da Lacan e
sviluppati nella filosofia di Deleuze questi due individui diventeranno
inconsciamente personaggi di un evento che diluirà le loro personalità nella
folla che passa. In questa perdita del Sè verranno alla luce identità Altre.
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